Torna Europe Radar, abbiamo i riflettori accessi su cosa avviene in Europa nel nostro ambiente musicale.
Nota di merito per i nostri lettori che hanno suggerito in che direzione sbirciare per quanto riguarda alcune nazioni e sopratutto grazie per le buone “vibes” date da nuovi contributi in redazione.
UK. Slipp Skills & LU3 Beatz
L’underground inglese è sempre in movimento. Questo brano è contenuto nel nuovo album di Slipp Skills “Multiple Mind States” uscito il 31 Ottobre per l’etichetta Runt Life Records. E’ la conferma che la roba ipnotica e l’accento inglese hanno sempre una chimica accurata, questo singolo meriterebbe maggiore visibilità nella nicchia psichedelica locale, già affollata con High Focus e Blah Records. Gli altri brani del disco sono prodotti da differenti beat-maker, in “Dan Aykroyd” brilla LU3 Beatz. Nel producer si nota il super potere del groove che fa muovere la testa. Il sound engineering dell’album è a cura di Chemo. 5 stellette per il video demenziale probabilmente prodotto con il budget di un six pack di Carlsberg, amiamo queste cose!
Germania. Haftbefehl
Se esiste una lista delle persone da non frequentare in Germania, lui è sicuramente nella Top 5. La traduzione del suo nome sarebbe “mandato d’arresto”. Haftbefehl è il fratello maggiore del più notorio artista Capo Azzlack, da cui si differenzia per uno stile più hardcore. Gangsta rap teutonico ma l’mc e’ di origini curde e turche. I suoi video sono iper espliciti e i testi pure, le canzoni sono musicali e nonostante il limite della lingua risultano “catchy” anche per chi non parla tedesco. Haftbefehl non e’ un fenomeno momentaneo della wave criminale drill e trap attuale, in Germania e’ una rap superstar consolidata capace di dominare qualunque tipo di beat, “1999 pt1” e “1999 pt2” ne sono il perfetto esempio. Per capire appieno il peso del personaggio e’ consigliabile la visione del clip di “WIEDER AM BLOCK” feat. SOUFIAN. Come dice lui stesso nella traccia “OFFEN”, non osare entrare nel loro quartiere.
Francia. JuL
“Loi de la calle” è il primo estratto della compilation “Classico Organisé”. Il disco è stato presentato da JuL come uno dei progetti più ambiziosi del rap francese perché ospita più di 150 artisti provenienti per lo più da Marsiglia e Parigi. Questo brano e’ una posse-cut con 8 emcees (Lacrim, Alonzo, Mister You, JuL, Niro, Kofs, Le Rat Luciano, DA Uzi) che rappresenta diverse generazioni del rap d’oltralpe, dagli anni ’90 fino ad oggi. Dopo pochissime ore dalla pubblicazione il singolo sembra divampare sui social.
Polonia. Halastra
L’artista e’ underground, infatti e’ molto difficile reperire informazioni attendibili sulla sua biografia. La pagina Rap Genius Polska lo ha definito una delle promesse della nuova scuola polacca fin dal 2019. Il suo catalogo e’ abbastanza folto, su Youtube sono presenti molti singoli e videoclip. Proprio in questi giorni invernali sta pubblicando materiale nuovo, il sound e’ DarkTrap, non c’è nemmeno l’ombra di autotune e ritornelli ammiccanti. La qualità dell’ mc si intuisce, si ha l’impressione che nonostante la scelta di un sound fresco e attuale, la scuola di provenienza sia quella del battle rap. Il materiale di Halastra e’ solido.
Belgio. La Poignée de Punchlines
Give me 5 prod. ha creato un format basato su un concetto molto semplice: attraverso gruppi Facebook i fun scelgono 20 o 30 parole che gli artisti dovranno utilizzare nella scrittura di un testo. A volte viene scelto anche un tema in cui far rientrare le parole chiave. Una volta scritto, il brano viene registrato e viene realizzato un videoclip. Questa formula e’ una figata ed esiste da anni, ha generato centinaia di video e di attività rap in lingua francofona. Nella playlist spiccano parecchi personaggi assurdi, un video in stop-motion geniale di Billie Brelok e questo artista chiamato BALAO.
Repubblica Ceca. 1312 Records, Michajlov, Daniel Vardan
1312 Rec e’ una realtà molto prolifica in Repubblica Ceca. Sul loro canale è possibile ascoltare numerosi brani che variano per qualità e genere e che danno spunti per chi volesse approfondire la scena locale. Michajlov e Daniel Vardan sembrano del tutto invasati per il calcio italiano, il che (da non calciofili) ci ispira (comunque) parecchia simpatia, soprattutto perché i ragazzi sanno rappare e molti pezzi sono hard-core.
Danimarca. Machacha
Questo rapper e produttore ha pubblicato “The Hundred” per l’etichetta Copenhagen Crates. Il disco è caratterizzato da samples cupi e drums sporche, insomma una trattoria tipica danese, che ospita in ogni brano importanti artisti americani come Eastee Nack, Recognize Alì, Rigz, Jah-Monte e Supreme Celebral. Degno di lode il brano apripista “In The Dark” ft. Eto, Josiah The Gift & Swabs.
Olanda. BlabberMouf
M.C. e produttore prolifico membro di varie crew tra cui Het VerZet e Da Shogunz. Ha all’attivo vari album, il suo stile è spesso caratterizzato da extrabeat che non scadono mai in mero virtuosismo tecnico ma che conservano sempre una musicalità spiccata. Il 1 Gennaio uscirà il nuovo album di cui ha già pubblicato alcuni singoli, intanto citiamo un suo piccolo classico.
🇬🇧 ENG
Europe Radar is back, we have the spotlight on what’s happening in Europe within our musical environment. “Big Up” for our readers, who have suggested which direction to peek in some countries, and above all, thanks for the good vibes given by the new contributors in the editorial staff.
UK. Slipp Skills & LU3 Beatz
The British underground is always on the move. This song is featured on the new Slipp Skills album “Multiple Mind States” released on October 31st for the Runt Life Records label. Here is another confirmation that the hypnotic stuff plus the English accent always have an accurate chemistry. Maybe this single deserves more hype in the crowded local psychedelic corner, with High Focus and Blah Records dominating. The other tracks on the album are produced by different beat-makers, in “Dan Aykroyd” LU3 Beatz shines. You can see the super power of groove in this producer, the one that make head bumping. The sound engineering of the album is by Chemo. 5 stars for the demential video, probably produced of a Carlsberg six pack’s budget, we love this type of things!
Germany. Haftbefehl
If there is a list of people to not mess with in Germany, he is definitely in the Top 5. The English translation of his name would be “warrant for detention”. Haftbefehl is the older brother of the more well-known Capo Azzlack. Teutonic gangsta rap but the MC has a Kurdish and Turkish heritage. His videos are hyper explicit and the lyrics are pure, the songs are musical and despite the language limit they are “catchy” even for those who dont speak German. Haftbefehl is not a momentary phenomenon of the current criminal drill and trap wave, in Germany he is an established rap superstar capable of dominating any type of beat, “1999 pt1” and “1999 pt2” are the perfect example. To fully understand the weight of the character, it is advisable to watch the clip of “WIEDER AM BLOCK” feat. SOUFIAN. As he himself says in the track “OFFEN”, do not dare to enter their neighborhood.
France. JuL
“Loi de la calle” is the first extract from the “Classico Organisé” compilation. The record was presented by JuL as one of the most ambitious French rap projects, because it hosts more than 150 artists mostly from Marseille and Paris. This song is a posse-cut with 8 emcees (Lacrim, Alonzo, Mister You, JuL, Niro, Kofs, Le Rat Luciano, DA Uzi) representing several generations of French rap, from the 90s to today. After a few hours of publication, the single seems to flare up on social media.
Poland. Halastra
The artist is underground, for us has been very difficult to find reliable information on his biography. The Rap Genius Polska page has defined him as one of the promises of the new Polish school since 2019. His catalog is quite large, there are many singles and video clips on Youtube. Just in these winter days he is releasing new material, the sound is DarkTrap, there is not even a shadow of autotune and winking refrains. The quality of the mc can be sensed, one gets the impression that despite the choice of a fresh and current sound, the school of origin is the one from rap battle and hard-core rapping. The Halastra material is solid.
Belgium. The Poignée de Punchlines
Give me 5 prod. has created a format based on a very simple concept: through Facebook groups funs choose 20 or 30 words that artists will have to integrate in a music production. Sometimes is also chosen a main concept in which to include keywords. This formula is cool and has been around for years, generating hundreds of videos and rap activities in French language. Several absurd characters stand out in the playlist, a brilliant stop-motion video by Billie Brelok and this artist called BALAO.
Czech Republic. 1312 Records, Michajlov, Daniel Vardan
1312 Rec is a very prolific reality in the Czech Republic. On their channel it is possible to listen to numerous songs that vary in quality and genre and which give ideas for those willing to learn more about the local scene. Michajlov and Daniel Vardan seem completely obsessed with Italian football, which (as a non-football fan) inspires us (however) a lot of sympathy, especially because the boys know how to rap and many songs are hard-core.
Denmark. Machacha
This rapper and producer released “The Hundred” for the Copenhagen Crates label. The disc is characterized by dark samples and dirty drums, in short, a typical Danish restaurant, which hosts in each track important guest such as Eastee Nack, Recognize Ali, Rigz, Jah-Monte and Supreme Celebral and more US artists. Worthy of praise the forerunner track “In The Dark” ft. Eto, Josiah The Gift & Swabs.
Holland. BlabberMouf
M.C. and prolific producer member of various crews including Het VerZet and Da Shogunz. He has several albums to his credit, his style is often characterized by extrabeats that never expire in mere technical virtuosity but that always retain a marked musicality. On January 1st the new album will be released, of which he has already released some singles, in the meantime we mention this little dutch classic.